Elaphocera erichsoni Kraatz, 1882

pagina a cura di Guido Sabatinelli e Roberto Rattu
con il contributo di Daniele Sechi e Piero Leo

Sinonimi: dilatata Erichson, 1840: 39


Lunghezza 10-15 mm. Aspetto lucido, interamente bruno-nero o nettamente bicolore con elitre bruno-castagna (ab. dilatata Erichson). Facilmente distinguibile dalla congenerica emarginata per il margine anteriore del clipeo, in entrabi i sessi, semplicemente sinuato e non profondamente inciso e per l'assenza di peli eretti alla base del pronoto.

Elaphocera erichsoni maschio, (Sardegna)
foto Roberto Rattu
Elaphocera erichsoni femmina, (Sardegna)
foto Roberto Rattu


BIOLOGIA. Elaphocera erichsoni è specie autunnale (fine settembre - prima metà di ottobre) ma occasionalmente qualche esemplare può trovarsi in primavera. I maschi volano non appena cadono le prime piogge autunnali. Dopo un acquazzone, e con la superficie del terreno appena bagnata, sciamano in gran numero. In alcuni casi, come a Talana in aprile, è sufficiente la rugiada mattutina a bagnare il terreno al punto da favorire l'attività dei maschi (osservazioni Daniele Sechi). Quando piove volano radenti al terreno, soprattuto nelle zone sgombre da vegetazione come strade bianche e sentieri. Quando avvertono la presenza di una femmina, il volo diventa più lento. Individuata la sorgente della traccia odorosa si posano e scavano. La femmina si trova sempre di poco sotto il terreno con l'addome rivolto verso l'alto.
La specie è diurna e i maschi volano, sempre che la situazione meteo sia propizia, alle prime luci del mattino ma nelle giornate piovose sono attivi per più tempo. Se la pioggia si interrompe e al primo raggio di sole i maschi scompaiono improvvisamente per ricomparire nuovamente alle prime gocce. Quando non piove si rifugiano sotto il terreno o sotto le pietre. Alla fine del periodo di volo molti maschi non sono più in grado di volare e possono essere individuati vaganti nel terreno. Altri invece, pur riuscendo a volare, pattugliano il terreno totalmente fuori dalle consuete condizioni meteo, cioè anche quando non piove. Non è fototropica. Sembra essere legata ai terreni granitici.

Elaphocera erichsoni maschio, (Sardegna)
foto Daniele Sechi
Elaphocera erichsoni femmina (Sardegna)
foto Daniele Sechi
Elaphocera erichsoni in attività dopo la pioggia (Sardegna)
foto Daniele Sechi
Elaphocera erichsoni in accoppiamento (Sardegna)
foto Roberto Rattu



Elaphocera emarginata è un endemismo sardo noto di varie località del sud della Sardegna e della zona centro-orientale.

Ambiente di raccolta di Elaphocera erichsoni (Sardegna: S. Gregorio, Sinnai)
foto Roberto Rattu


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