Famiglia Rutelidae MacLeay, 1819
pagina a cura di Guido Sabatinelli
Il nome della famiglia riflette il fatto che molti membri hanno colori brillanti. Gli esemplari hanno forma ovale; il labbro sporge debolmente oltre l'apice del clipeo; antenne di 8-10 segmenti, clava antennale di 3 segmenti; coxe anteriori trasverse; scutello ben sviluppato; unghie su tutti i tarsi movibili in maniera indipendente, unghie dei tarsi ineguali in lunghezza o dimensioni e spesso debolmente divise all’apice, onichio appiattito lateralmente; pigidio sviluppato e visibile altre l’apice delle elitre.
La famiglia Rutelidae è composta da circa 200 generi e 4100 specie che sono distribuite in tutto il mondo (Machatschke 1972) e molte specie rimagono da descrivere.
I rutelini adulti si nutrono di foglie, fiori o di parti di fiore. Le larve si nutrono di radici, composto e vegetazione marcescente. Alcune specie, di Popillia Newman e Anomala, sono parassiti delle colture. La famiglia è divisa in sei sottofamiglie, di cui solo gli Anomalinae è presente in Italia.
Gli Spodochlamyinae sono presenti solo in America centrale e meridionale; gli Anoplognathinae in Australia e America centrale e meridionale; gli Adoretinae sono distribuiti in tutto il vecchio mondo; i Geniatini sono distribuiti in America centrale e meridionale. Le restanti due sottofamiglie Rutelinae e Anomalinae raggruppano la maggior parte delle specie dei Rutelidae. I Rutelinae sono ampiamente diffusi ma molte specie nella regione Neotropicale.
La sottofamiglia Anomalinae è ampiamente diffusa e ha la maggior parte delle specie nel vecchio mondo. In Italia la famiglia comprende 6 generi e 15 specie.
Sottofamiglia Anomalinae Mulsant, 1842
Le specie di questa sottofamiglia hanno antenne di 9 segmenti; tibie anteriori bidentate (raramente unidentate o tridentate), sperone apicale interno delle tibie anteriori subapicale; elitre con bordo membranoso al margine laterale; spiracolo terminale non posizionato bella sutura pleuricai.
La sottofamiglia include uno dei generi più grandi nel regno animale: il genere Anomala, che comprende approssimativamente 1.000 specie in tutto il mondo.
Gli adulti si nutrono principalmente di fiori e parti essi mentre le larve si nutrono principalmente delle radici delle piante.